Solo il manufatto precario e facilmente amovibile rientra nella edilizia libera

(TAR per il Lazio – Roma, sez. II-bis, 3 giugno 2019, n. 7151)

Con la sentenza in commento, il TAR per il Lazio ha escluso che un gazebo di circa 90 mq, realizzato con una struttura in legno e ricoperto con teli di pvc, possa essere inquadrato nell’ambito della edilizia libera e, quindi, non necessiti di permesso di costruire.

Il perno della motivazione, in particolare, ruota attorno alle caratteristiche oggettive del manufatto, quali, in primo luogo, l’estensione “obiettivamente rilevante” ma, soprattutto, il fatto di essere funzionalmente destinato ad un uso non precario e di non vantare una agevole amovibilità dal terreno.