(Cons. Stato, sez. III, 5 giugno 2019, n. 3780)
Il Consiglio di Stato prende atto del contrasto giurisprudenziale registratosi tra alcuni TAR (Tar Emilia Romagna – Parma, sez. I, 18 luglio 2018 n. 197 da un lato, e Tar Lombardia, Milano, sez. IV –11 gennaio 2019 n. 45 dall’altro) e propende per la tesi che ammette l’applicabilità dell’accesso civico anche in materia di appalti pubblici. Molto interessante la lettura coordinata e costituzionalmente orientata dell’intero quadro normativo di riferimento, caratterizzato – secondo il Consiglio di Stato – da un “non raro difetto sulla tecnica di redazione”.