(TAR per Puglia – Lecce, sez. I, 27 novembre 2020, n. 1321)
La sentenza affronta almeno due questioni spinose in materia di fonti del diritto:
– il ruolo delle direttive self-executing;
– la disapplicazione delle norme interne da parte della PA.
Il primo dubbio viene risolto facendo riferimento alla tesi prevalente, quindi riconoscendo il rango di fonte primaria alla direttiva autoesecutiva.
Diversa l’impostazione seguita per il secondo problema, che il TAR risolve stabilendo che i Comuni non possono disapplicare la legge italiana contraria alla direttiva eurounitaria.